Stazione di Travaso

 

La stazione di travaso è un impianto situato all’interno della discarica di Jesolo, ha una superficie di circa 5000 metri quadrati ed attualmente è utilizzato come spazio dove depositare i rifiuti della raccolta porta a porta e della raccolta mista nei comuni di Ceggia, Eraclea, Fossalta di Piave, Jesolo, Musile di Piave, Noventa di Piave, Torre di Mosto, San Donà di Piave (parziale), Cavallino-Treporti. Ogni anno vengono conferiti rifiuti per circa 60.000 tonnellate, rifiuti che poi sono trasportati agli impianti di Veritas per il loro riciclo, compostaggio, recupero energetico e smaltimento.

 

 

Questo impianto è stato autorizzato per un uso temporaneo dalla provincia di Venezia nel 2011, in attesa della ristrutturazione della stazione di travaso di via La Bassa a Jesolo Lido ( vai al documento); in realtà Alisea non ha mai dato corso a questa ristrutturazione, decidendo di rendere permanente la stazione di travaso all’interno della discarica di Jesolo con il raddoppio della sua superficie.( pag 21 della “Relazione sulla gestione a corredo del documento di bilancio relativo all’esercizio 2016” di Alisea vai al documento)

 

  • I cittadini residenti nel territorio in cui sono ubicati discarica e stazione di travaso (via Piave Nuovo – estremità nord del comune di Jesolo) (inserisci foto mappa territorio) da alcuni anni stanno segnalando ad Alisea, all’amministrazione del comune di Jesolo, alla Città Metropolitana di Venezia, al Consiglio di Bacino “Venezia Ambiente” che la coesistenza dei due impianti (discarica e stazione di travaso) non sono sostenibili per il territorio; la discarica esiste da quasi 40 anni, sarà in esercizio per almeno altri 8-10 anni, poi ci sarà il periodo di monitoraggio detto “post-mortem” che durerà altri 30 anni! Decidere che questo territorio dovrà sopportare PER SEMPRE anche la presenza della stazione di travaso non è accettabile! ( documento, documento, documento, documento)

 

  • IL 12 febbraio 2019 si è svolto a Passarella un incontro pubblico, promosso dai comitati, con la presenza dell’amministrazione del comune di Jesolo e di Veritas ( documento). Sono intervenuti il Sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, il vice sindaco Roberto Rugolotto, l’assessore Esterina Idra, l’assessore Alessandro Perazzolo, il dirigente Cludio Vanin e per Veritas il consigliere Gianni Dalla Mora, Mauro Barbieri e Rodolfo Fogagnoli. Il sindaco si è detto disponibile ad attivare un processo partecipato per discutere l’argomento della stazione di travaso

 

  • Il 2 aprile 2019 si è tenuto un incontro tecnico voluto dal sindaco di Jesolo che, su richiesta dei comitati documento), ha promosso l’avvio di un PERCORSO PARTECIPATO che vede coinvolti il comune di Jesolo, Veritas, il consiglio di bacino Veneziambiente, la Città Metrtopolitana, Legambiente Veneto ed i comitati ( documento)

 

  • Il 14 aprile i comitati hanno inviato a tutti i partecipanti al tavolo tecnico del 2 aprile un documento che presenta una serie di dati e riflessioni, elementi che spiegano la contrarietà dei cittadini alla decisione di rendere PERMANENTE la stazione di travaso all’interno della discarica di Jesolo ( documento)

 

  • Il 17 aprile la Città Metropolitana di Venezia invia a Veritas e, per conoscenza a tutti i partecipanti al tavolo tecnico del 2 aprile, un documento che indica il cronoprogramma della azioni da compiere ( documento)

 

  • I comitati hanno chiesto la collaborazione del prof. ing. Marco Pasetto, docente del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale dell’Università di Padova, per approntare uno studio di ottimizzazione dei flussi di traffico nel servizio di raccolta e gestione dei rifiuti della Città Metropolitana di Venezia. ( documento)