Chi Siamo

 

Il Comitato Zona Nord Ovest, assieme al Comitato Ca’ Pirami, è un comitato eletto dai cittadini delle frazioni di Passarella, Piave Nuovo e Ca’ Soldati nel Comune di Jesolo.

Gli obiettivi del comitato riguardano la tutela dell’ambiente e della tranquillità dei cittadini. Il problema più grande che ci troviamo ad affrontare riguarda la discarica di Jesolo che, con una vita di 38 anni è destinata a perdurare per almeno altri 40 (post-mortem compreso). L’unico risarcimento (anche materiale) che i cittadini possono avere è la completa cessazione di ogni impianto legato alla discarica e il comitato perseguirà tale obiettivo opponendosi a qualunque impianto di carattere permanente che vorrà essere installato nella zona, ampliamenti compresi.

Il comitato è ben consapevole che il ciclo dei rifiuti, attualmente, prevede dei necessari conferimenti in discarica. Non chiediamo la chiusura della discarica domani. Chiediamo il rispetto delle prescrizioni contenute nel provvedimento 35712/05 del 2005 della Provincia di Venezia, senza oneri aggiuntivi derivanti da utilizzi diversi degli impianti interni alla discarica, ma solamente per le attività connesse al completamento dell’ampliamento lotto ovest con le finalità di recupero ambientale e della messa in sicurezza del primo sito di discarica. Tale completamento deve riguardare solo ed esclusivamente la quantità di conferimenti allora autorizzati poiché frutto di analisi ambientali precise riguardanti il sito eseguite allora. In particolare:

  • Il comitato chiede che venga fatta rispettare l’autorizzazione per cui è stata costruita la platea in calcestruzzo (vagliatura rifiuti del primo sito di discarica) e che venga pertanto revocata immediatamente la proroga (rinnovata più volte) di utilizzo della stessa come centro di raccolta dei rifiuti differenziati dell’intero bacino del Veneto Orientale.
  • Il traffico raggiunto in zona dai mezzi che servono la discarica, più quello aggiunto come centro di raccolta dei rifiuti, produce un inquinamento ambientale non più sostenibile dai residenti.
  • La piantumazione della fascia boscata deve partire subito e come previsto dalla VIA 2005: 30 metri effettivi di profondità attorno a tutto il perimetro della discarica su aree da acquisire a carico del titolare della discarica.

L’ampliamento ora richiesto non è convincente né sotto il punto di vista dell’impatto ambientale, né sotto il profilo finanziario (tempi e costi a completa discrezione del gestore) e per questo abbiamo presentato le nostre osservazioni nell’ambito della procedura 2018/1.11 della Città Metropolitana di Venezia con cui Alisea S.p.A. ha richiesto l’ampliamento.